Oney Tapia, nato a L’Avana (Cuba) nel 1976, è una delle figure più straordinarie dello sport paralimpico italiano. La sua storia è un viaggio di dolore, coraggio e rinascita, un esempio concreto di come la forza di volontà possa trasformare un destino segnato in un’occasione di speranza.
Ex giocatore di baseball e rugby, Tapia perse la vista nel 2011 a causa di un grave incidente durante un lavoro di potatura: un ramo lo colpì al volto, provocandogli la cecità totale. Da quel momento, la sua vita cambiò completamente. Ma invece di arrendersi, Oney scelse di reagire con energia e determinazione, trovando nello sport un nuovo inizio.
Il suo percorso umano, prima ancora che sportivo, è diventato un simbolo di resilienza: l’uomo che, nonostante il buio, ha imparato a guardare oltre.
L’uomo che non si è mai arreso
Dopo l’incidente, Oney Tapia attraversò un periodo difficile, ma grazie al sostegno della famiglia e alla sua incredibile forza d’animo, iniziò un lungo percorso di riabilitazione. Scoprì che, anche senza la vista, poteva ancora competere, ancora sentire la libertà del movimento e la gioia della competizione.
Iniziò così a praticare lancio del disco e del peso nelle competizioni paralimpiche, dimostrando un talento naturale e una determinazione fuori dal comune. Ma Tapia non è solo un atleta: è anche un uomo che ha deciso di condividere la sua esperienza, diventando una voce di motivazione per tutti coloro che vivono momenti di difficoltà.
Il suo motto, “Non arrenderti mai”, è diventato una dichiarazione di vita.
La carriera sportiva: successi e medaglie
Come atleta paralimpico, Oney Tapia ha raggiunto traguardi di livello mondiale, vestendo la maglia azzurra con orgoglio. Tra i suoi principali risultati ricordiamo:
- Argento alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016 nel lancio del disco categoria F11;
- Bronzo ai Mondiali di Londra 2017 nel lancio del disco;
- Due ori ai Campionati Europei di Berlino 2018, nel disco e nel getto del peso;
- Argento alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, sempre nel lancio del disco.
Le sue imprese sportive hanno fatto conoscere al grande pubblico l’atletica paralimpica, contribuendo a diffondere una nuova cultura dello sport inclusivo.
Un personaggio amato anche fuori dallo sport
Oltre ai successi sportivi, Oney Tapia è diventato un volto noto anche grazie alla sua partecipazione al programma televisivo “Ballando con le Stelle”, che vinse nel 2017 insieme alla ballerina Veera Kinnunen. La sua capacità di esprimere energia, ritmo e gioia nonostante la cecità conquistò il pubblico italiano, trasformandolo in un personaggio amatissimo.
Da allora ha continuato a partecipare a eventi, incontri motivazionali e trasmissioni televisive, portando sempre con sé il messaggio di fiducia, gratitudine e positività.
L’eredità umana di Oney Tapia
Oggi Oney Tapia è molto più di un atleta: è un testimone di speranza. La sua vita dimostra che la disabilità non è una condanna, ma una condizione che può essere affrontata e superata con forza interiore e con l’aiuto degli altri.
Il suo esempio ricorda che ogni caduta può diventare una rinascita, e che anche quando tutto sembra perduto, esiste sempre un modo per ricominciare.
Con il sorriso che lo contraddistingue e la sua filosofia di vita positiva, Oney Tapia continua a ispirare migliaia di persone, in Italia e nel mondo, dimostrando che la vera vista è quella del cuore.